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Il «riso glutinoso» e’ uno degli ingredienti piu’ comuni della cucina orientale: utilizzato spesso nei dessert, nelle collose palline «mochi» con cui si celebra il capodanno in Giappone, per gli «zongzi» triangolari con cui si festeggia il Festival delle Barche ...

Nell’area dell’Agora’ di Atene, alle pendici nord-occidentali dell’Acropoli, sono riaffiorati i resti dell’Altare dei Dodici de’i dell’Olimpo: edificato 2500 anni fa e considerato il vero centro della citta’ classica, e’ rimasto sepolto per un secolo sotto una linea ferroviaria. Il ...

All’interno del mastio della Cittadella scavi archeologici hanno riportato alla luce una piccola necropoli e resti di un muro dell’abbazia di San Solutore. Sorse poco prima dell’anno mille, nel luogo dove dal terzo secolo dopo Cristo riposarono le spoglie dei ...

In un’alba nebbiosa del maggio 2009 due uomini si aggiravano tra i megaliti di Stonehenge, facendo scoppiare dei palloncini e registrando i suoni con un microfono al centro del cerchio. Non erano seguaci di culti pagani, ma ingegneri acustici: Bruno ...

”A Alessandria d’Egitto gran parte della citta’ moderna e’ stata costruita dagli architetti italiani, all’inizio del ‘900. In certe strade sembra di essere a Torino. Al Cairo e’ interamente italiano il quartiere di Zamaleq. Ma anche in diverse cittadine dell’interno ...

Dopo duemila anni Susa scopre sotto il suo castello i resti del palazzo del Re piu’ antico del Piemonte. No, non era un Savoia. Era Cozio, figlio di Donno. Dal 13 avanti Cristo, per piu’ di una ventina d’anni, fu ...

Svanirono 30 mila anni fa e passo’ molto tempo perche’ uno di loro ricomparisse: il primo, sotto forma di pochi frammenti fossilizzati, si fece vedere in Belgio nel 1829, ma con effetti quasi nulli. Un altro aspetto’ ancora e si ...

Una montagna sacra nel cuore dell’Etruria, dove, nell’età del bronzo, si offrivano voti agli dei pagani e si bruciavano oggetti sacri in loro onore. Hanno portato alla luce questo gli archeologi dell’università Sapienza di Roma e della soprintendenza ai Beni ...

La più grande necropoli longobarda in Italia, ricca di  760 tombe, una tra le principali anche in Europa in quanto ascrivibile a un unico secolo, il VII, e’ emersa  a Sant’Albano Stura,  durante i lavori per l’autostrada Asti-Cuneo. Un ritrovamento ...

Una recentissima indagine di scavo, condotta dalla ditta Arχé di Trieste, su incarico della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli Venezia Giulia, ha consentito di riportare alla luce, nella zona a nord-est del Foro romano,  una serie di strutture, ...

E’ stato un ritrovamento fortuito e fortunato, dovuto ad una verifica preliminare dell’interesse archeologico, come prevede il Codice dei Beni Culturali, nell’ambito dei lavori di Autovie Venete per l’adeguamento autostradale del raccordo Villesse-Gorizia.I lavori di scavo, condotti dalle ditte ArtcheoTest ...

La sesta campagna di scavi sul sito di Montecorvino sta facendo emergere nuovi e sorprendenti ritrovamenti. L’indagine archeologica del Dipartimento di Scienze Umane dell’Università di Foggia, condotta dai professori Pasquale Favìa e Roberta Giuliani col contributo dei Comuni di Pietramontecorvino ...

E’ ingente il bottino di tesori recuperato nelle ultime settimane negli scavi di Classe dai subacquei del Gruppo ravennate archeologico: i preziosi reperti, secondo una prima datazione, risalgono al I e al II secolo dopo Cristo. Il gruppo non è ...

Fanno parte dei Siti Palafitticoli Preistorici dell’Arco Alpino che le Nazioni Unite hanno dichiarato Patrimonio dell’UmanitàIl Piemonte sale a quota 3 beni culturali inseriti nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco.Dopo le Residenze Sabaude e i Sacri Monti, entrano a fare ...

La Sezione Antropica del Museo tratta della presenza umana nel territorio.Una tavola comparativa del tempo accosta preliminarmente le epoche generali della preistoria e della protostoria alle nostre epoche sarde, segnate dai loro eventi peculiari. Il punto di osservazione è sempre ...

Spuntano tesori dalla cisterna dell’antico tempio di Ercole. Grazie al lavoro minuzioso dei tecnici della Soprintendenza per i beni archeologici dell’Abruzzo sono tornate alla luce tracce dell’edificio sacro e del piazzale antistante gettati nel struttura usata per la raccolta delle ...

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