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Con il coordinamento dell’Università di Udine scoperti oltre 200 siti nell’Iraq settentrionale. Alla luce bassorilievi dimenticati da secoli e una necropoli.Il cuore dell’impero Assiro, che dominò l’antica Mesopotamia nel I millennio a.C., si è svelato alla missione archeologica dell’Università di ...

Con il coordinamento dell’Università di Udine scoperti oltre 200 siti nell’Iraq settentrionale. Alla luce bassorilievi dimenticati da secoli e una necropoli.Il cuore dell’impero Assiro, che dominò l’antica Mesopotamia nel I millennio a.C., si è svelato alla missione archeologica dell’Università di ...

Al di là del parapetto si scorge quel che resta di un prezioso mosaico. L’ultimo pezzo, il resto è franato tutto giù dalla collina. Villa Arianna, scavi archeologici di Stabiae: qui il campanello d’allarme sulla conservazione è suonato da molto, ...

Un tesoro di mille anfore negli abissi a poca distanza da Porto Venere e’ stato svelato.Per la prima volta sono stati proiettati in pubblico i filmati del ritrovamento del relitto della nave romana scoperta a 17 miglia a sud dell’isola ...

Vandali, barbari, guerre, calamità naturali: tutto contribuisce a menomare il patrimonio artistico dell’umana società. La cronologia di questo genere di avvenimenti segue di pari passo la nascita e la morte delle civiltà antiche e moderne. La nostra storia è fatta ...

Al di là delle grandi opere che arricchiscono i musei della Campania vi sono talune opere «minori», non proposte nei grandi circuiti, che meritano invece di essere conosciute per la loro rarità. Nel caso specifico si tratta di un vero ...

Si è appena conclusa con interessanti risultati la terza campagna di ricerca archeologica sul sito della colonia romana di Castrum Novum oggi nel territorio della città di Santa Marinella. L’insediamento antico, localizzato sulla punta di Capolinaro, nell’area compresa tra Torre ...

Dalla presentazione di Claudio Mocchegiani Carpano:” … una pubblicazione, unica nel suo genere, che raccoglie in modo unitario dati e informazioni note su siti e aree archeologiche che sono per la maggior parte il frutto del lavoro di segnalazione di ...

Secondo la vox populi, la morte di Alessandro Magno continua ad essere un mistero. In questo libro l’autore ha reinvestigato il problema delle cause della morte del grande sovrano Macedone, analizzando sia le fonti antiche sia la letteratura medico-scientifica recente. ...

Una nuova tecnica di datazione dei granelli di sabbia nei sedimenti che ricoprono i reperti potrebbe far luce sull’evoluzione e le migrazioni dei nostri antenati.Analizzare i granelli di sabbia dei sedimenti che ricoprono i reperti archeologici potrebbe contribuire a ricostruire ...

Una necropoli risalente ad un periodo approssimativamente databile tra il IV e il VI secolo avanti Cristo e’ stata scoperta in contrada Capodarso, nel comune di Enna. A segnalare la presenza di grotte con resti di ossa umane sono stati ...

Il sito preistorico è un villaggio megalitico costellato di simboli di cui non si conosce il significato.Pietre che potrebbero essere la testimonianza di un passato lontano migliaia di anni. Un sito dalle sembianze magiche, pressoché impenetrabile in pieno inverno. Qui ...

I responsabili del biodeterioramento dei Beni Culturali sono tanti e invisibili. Mangiano, muoiono, producono scarti e residui biologici e si riproducono esattamente come noi, ma per farlo a volte scelgono quadri di pregio e strutture architettoniche di immenso valore. Quando ...

Che il sito archeologico di Monte Pucci, già in passato, avesse suscitato interesse tra gli studiosi, era noto.Quello che la giornata di giovedi 18 ottobre, memorabile per la storia di Vico del Gargano e dell’intero comprensorio, avrebbe riservato ai giornalisti, ...

Sottotitolo: Il presente del passato II  Il più noto paleoantropologo europeo, scopritore di Lucy e di altri nostri antenati, non si è mai ritratto di fronte alla responsabilità di raccontare la preistoria al largo pubblico. Questo volume nasce infatti da ...

Nell’ambito del progetto “Alpis Graia. Archeologia senza frontiere al colle del Piccolo San Bernardo”, che ha coinvolto la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Francia, l’Anas comunica che è stata aperta al transito la variante alla strada statale 26 “del ...

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