Archivi

ROMA. Tenute nascoste importanti scoperte archeologiche a Ciampino.

20121220 scavi ciampino

20121220 scavi ciampinoLe Soprintendenze ignorano da mesi le richieste di ben 22 associazioni cittadine per conoscere le notizie sui ritrovamenti. Anche l’interpellanza parlamentare dell’on. Antonio Rugghia è rimasta senza esito.
Perché la Soprintendenza ai Beni Archeologici non ha divulgato le informazioni sull’importanza dei siti archeologici di Colle Olivo e di Muro dei Francesi a Ciampino?
Perché la Soprintendenza ai Beni Paesaggistici non è ancora intervenuta con la tutela del vincolo sull’intera area del “Barco dei Colonna”?
L’amministrazione Comunale di Ciampino continua a confermare i due siti archeologici come luogo per l’edificazione delle zone 167 e rimane completamente insensibile all’importanza storica delle aree e al loro valore! Quali interessi legano il sindaco, la giunta e le due soprintendenze, che da mesi tengono segreta l’importanza dei ritrovamenti?
Si tratta di ville romane venute alla luce insieme a strutture termali di notevoli dimensioni, magazzini, locali di servizio, statue, mosaici, ecc.. In una villa, attribuita a Marco Valerio Massalla Corvino, ultimo console insieme ad Ottaviano, sono state rinvenute ben 7 statue di marmo perfettamente conservate, tutte collocate intorno alla vasca termale e riferite al mito delle Niobi, descritte da Ovidio per le sue “Metamorfosi”, assiduo frequentatore del cenacolo culturale del console, che riuniva dotti e letterati nella sua sontuosa villa, a Muro dei Francesi.
Il Movimento Ciampino Bene Comune ha condiviso e sostenuto la battaglia delle associazioni cittadine per la salvaguardia e la valorizzazione delle aree archeologiche a Ciampino e richiede ora che la Soprintendenza Archeologica diffonda le informazioni sul ritrovamento dei reperti, confermando l’importanza delle aree, contrapponendo così alle mire degli interventi edilizi la necessità di una loro estrema tutela.
Ci preoccupa che sindaco e soprintendenze continuino a incontrarsi senza far conoscere ai cittadini la consistenza e la qualità dei ritrovamenti e gli elementi di valutazione che determineranno le scelte e le decisioni sulle aree archeologiche e la loro tutela.
Alle richieste di conoscenza delle associazioni e dei cittadini si risponde: “non siete graditi”.

Fonte: http://www.paconline.it, 21 dic 2012

Segnala la tua notizia