Le tecnologie digitali acquisiscono un ruolo sempre più centrale per il miglioramento dell’accessibilità e per l’arricchimento dell’esperienza di visita dei siti storici.
Musei e parchi archeologici stanno progressivamente adottando soluzioni interattive ed immersive per coinvolgere i visitatori in forme nuove di apprendimento, stimolando curiosità, partecipazione attiva e condivisione.
In questo contesto si colloca Art Puzzle 3D, l’applicazione sviluppata da Xenia Progetti per il Parco Archeologico di Cerveteri e Tarquinia. Fruibile su schermo touchscreen, Art Puzzle 3D è un’app interattiva, pensata per offrire un’esperienza collettiva e coinvolgente alla scoperta del gruppo scultoreo del dio Mitra.
L’app, applicando i principi della gamification, accompagna i visitatori in un percorso di scoperta, apprendimento e divertimento. Grazie alla realizzazione di animazioni 3D è possibile mostrare al pubblico la scultura nelle sue forme originarie, includendo le parti mancanti, oggi non più visibili.
Questo approccio consente non solo una fruizione più completa del bene, ma anche di sviluppare una maggiore empatia con la narrazione storica. Attraverso quiz a tema e gare a tempo infatti, i partecipanti possono testare quanto appreso durante la visita e sfidarsi nella ricomposizione virtuale dell’opera, stimolando al contempo la memoria visiva ed il ragionamento logico. I risultati delle sfide e l’esperienza virtuale possono essere condivisi online, trasformando l’attività museale in un gesto sociale, capace di stimolare nuove conversazioni sulla cultura e ampliare il pubblico potenziale anche al di fuori degli spazi fisici del museo.
Soluzioni come Art Puzzle 3D aprono la strada a nuovi modelli di fruizione culturale, soprattutto in ambito educativo, turistico e museale.
Le esperienze collettive, diventano così strumenti di inclusione e partecipazione, capaci di coinvolgere famiglie, scuole, gruppi turistici e utenti digitali da remoto. In prospettiva futura, l’integrazione di tecnologie come realtà aumentata, intelligenza artificiale e ricostruzione 3D, permetteranno non solo una fruizione più dinamica e accessibile dei beni culturali, ma anche la creazione di percorsi tematici personalizzati e reti collaborative tra musei e parchi archeologici.
Xenia Progetti, attiva nel settore ICT da oltre 30 anni, fornisce prodotti, soluzioni e servizi innovativi in diversi mercati. L’azienda è caratterizzata da una costante attenzione all’innovazione e svolge diverse attività di sviluppo e ricerca per offrire soluzioni innovative per il Turismo e i Beni Culturali.
Fonte: www.archeomatica.it 2 maggio 2025