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UDINE, Civici Musei: nuovo allestimento del Museo Archeologico.

sala I de brandis

sala I de brandisDa qualche settimana, ha riaperto al pubblico il Museo Archeologico dei Civici Musei della città di Udine, in Friuli Venezia Giulia. Il museo è ospitato nell’ala est al piano terra dell’imponente Castello cittadino. I reperti, custoditi nelle stanze dedicate al nuovo allestimento, sono in gran parte frutto di quel collezionismo che ha profondamente caratterizzato la ricerca archeologica tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento in Friuli. Il fascino esercitato dal passato e la curiosità intellettuale sostennero l’attività archeologica di numerosi nobili friulani e anche di illustri eruditi che poi donarono al museo udinese importanti reperti.
La prima sala è dedicata alla splendida e ricca raccolta di reperti magnogreci del conte Augusto de Brandis, tra cui lo splendido stamnos dipinto ad Atene verso il 440 a.C. La collezione de Brandis fu donata al museo con un lascito testamentario risalente ai primi anni del secolo scorso e precisamente al 1924. Oltre al prezioso reperto greco, le sale custodiscono diversi elementi di corredi funerari risalenti alle età protostorica, romana e altomedievale e provenienti da tutto il Friuli.
sala II nobili eruditi religiosiIl percorso espositivo propone inoltre centinaia di balsamari in vetro e terracotta, lucerne, urne cinerarie e preziosissimi oggetti d’ambra e d’oro che, in composizioni diverse, costituivano i corredi funerari di una grande necropoli aquileiese scavata per conto del conte Francesco di Toppo.
Tra i nobili friulani, quello del conte di Toppo fu un ruolo basilare nella formazione delle collezioni civiche del Museo Archeologico di Udine. Nel 1883, Francesco lasciò alla città friulana la sua ricchissima collezione di reperti rinvenuti nella necropoli romana di Aquileia.
L’ultima sala del nuovo museo è invece dedicata a Luigi Pio Tessitori e alla ricerca archeologica all’estero.
Conclude il nuovo percorso espositivo il Lapidario, che trova sede nel sottoportico del castello. Il Lapidario presenta epigrafi, monumenti e sculture di epoca romana provenienti soprattutto dalle collezioni dei conti Gorgo e di Toppo, che avevano proprietà fondiarie ad Aquileia e dintorni. In quest’area sono esposti anche materiali frutto di ritrovamenti fortuiti o reperti già utilizzati come reimpieghi in vari edifici. Tutti gli elementi sono stati riordinati per tematiche e debitamente didascalizzati.
sala III di Toppo bLa realizzazione dei nuovi allestimenti, notevolmente arricchita anche grazie alla presenza di interfacce multimediali (proiezioni, animazioni video, ricostruzioni, tablet,…) a completa disposizione del visitatore, è stata resa possibile grazie al progetto di cooperazione territoriale europea, programma per la cooperazione transfrontaliera Italia/Slovenia
“OPENMUSEUMS – MUSEI SLOVENI E ITALIANI IN RETE: VALORIZZAZIONE ED INNOVAZIONE TECNOLOGICA NEI MUSEI DELLE CITTA’ D’ARTE DELL’ALTO ADRIATICO”. Tali strumenti multimediali permettono al visitatore del museo di poter approfondire ulteriormente la conoscenza dei materiali e delle collezioni grazie ai ricchi contenuti che propongono. Sono a disposizione dell’utente interviste ad esperti, animazioni video e ricostruzioni. I contenuti sono disponibili in formato bilingue italiano e sloveno. Il progetto europeo “OPENMUSEUMS: musei sloveni ed italiani in rete”, è finanziato dal programma di cooperazione europea Italia – Slovenia 2007-2013. Oltre ai Civici Musei del Comune di Udine, le altre istituzioni culturali partner del progetto sono: la Provincia di Ferrara, ente capofila, il Museo d’Arte della Città di Ravenna, le Province di Rovigo e Venezia, la Fondazione Aquileia ed i Musei provinciali di Gorizia. Il Comune di Lubiana, il Museo del mare di Pirano/Piran, il Museo regionale di Capodistria/Koper ed il Museo di Caporetto/Kobarid completano la lista delle istituzioni slovene coinvolte attivamente nel progetto di cooperazione.

Info:
la visita alla nuova esposizione potrà essere effettuata con l’acquisto del biglietto di ingresso al Castello (intero € 5, ridotto € 2,50, scolaresche € 1,00 info: tel. 0432/271591).
I Civici Musei di Udine sono visitabili dal martedì alla domenica, dalle ore 10.30 alle 17.00 durante il periodo invernale (dal 1° ottobre al 30 aprile) mentre, nel periodo estivo dal 1° maggio alla fine di settembre, l’orario è esteso fino alle 19.00.
Sono previste visite guidate su prenotazione e diversi laboratori dedicati ai più giovani, ma anche a gruppi di adulti, con interessanti percorsi di avvicinamento all’intera realtà museale udinese.
Sito internet http://www.didatticamuseiudine.it
tel. 0432/271591, fax 0432/271982 – e-mail: civici.musei@comune.udine.it
Sito internet: http://www.udinecultura.it

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