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Fabio ISMAN. I predatori dell’arte perduta. Il saccheggio dell’archeologia in Italia.

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25.000 opere ritrovate e fotografate. I personaggi inquisiti, i musei coinvolti. Un milione di oggetti trafugati e ricettati.
Milioni di reperti, spesso autentici tesori unici al mondo, scavati clandestinamente; centinaia di migliaia di siti archeologici della Penisola violati e devastati; decine di migliaia di “tombaroli”, intermediari e grandi mercanti indagati e sotto processo: la Grande Razzia si è consumata in Italia dal 1970 al 2004.
A suon di milioni di dollari, oggetti importantissimi, che restano stupendi ma sono ormai privati del loro passato, sradicati dai propri contesti e diventati “muti”, sono stati acquistati da dozzine di grandi musei internazionali, americani ed europei, e dalle massime collezioni private del mondo, spesso le più misteriose. Solo una piccola parte è stata finora restituita, ed esposta per la prima volta al Quirinale.
Sulla base di interviste e documenti giudiziari, viene ricostruito, come non era mai stato fatto, il massimo saccheggio d’arte e cultura che ha colpito un Paese occidentale nell’ultimo secolo.
Alcune vicende, inedite, sono degne di un thriller o di un “giallo”. E restano ancora fittissimi misteri.
L’autore:
Fabio Isman, inviato speciale de “Il Messaggero” e per 10 anni titolare della rubrica La pagina nera su “Art e Dossier”, dal 1980 si occupa prevalentemente di patrimonio culturale. Da solo o con altri, ha pubblicato finora 24 libri, di cui 18 dedicati all’arte e alla cultura in Italia.

Info:
15 x 21 cm, 256 pagine 60 colori e b/n, brossura.
Skira Editore
€ 19,00, offerta acquisto web € 13,30 Sconto 30%
Isbn (978): 8861309494
Sito web: http://www.skira.net
Per acquisto vai a: http://www.skira.net/dettaglio.php?soggetto=&isbn=8861309494&back=dettaglio.php&page=&lett=

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