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PECHINO. Il navigatore satellitare in aiuto dell’archeologia.

Gli archeologi cinesi hanno recuperato oltre 300 pezzi in porcellana dal relitto sommerso di una nave nel Mar della Cina meridionale. Lo ha annunciato oggi l’agenzia di stampa Xinhua.

Gli archeologi del Guangdong hanno usato un’attrezzatura di navigazione satellitare per localizzare il relitto sommerso lo scorso giugno.

Il vascello di circa 17-18 metri era ad una profondità di 20 metri. Uno studio preliminare ipotizza che sia affondato circa 400 anni fa dopo essersi schiantato contro la barriera corallina.

“Queste porcellane, per lo più tazze, piatti, zuppiere e bottiglie si pensa siano state prodotte nel periodo della dinastia Ming 1368-1644)”, ha detto il dottor Wei Jun dell’istituto di archeologia del Guangdong. “Hanno un grosso valore archeologico”.

Il relitto era stato scoperto dopo che la polizia aveva dato notizia di pescatori che avevano raccolto con le loro reti nella zona delle porcellane.


Fonte: La Stampa 16/07/2007

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