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NEMI: NUOVE SALE PER IL MUSEO DELLE NAVI ROMANE

Il Museo di Nemi è certamente famoso per i modelli delle due imbarcazioni imperiali fatte costruire dall’imperatore Caligola per le feste in onore della dea Diana: navi affondate già all’epoca di Claudio, individuate intorno al 1930 e distrutte durante la guerra. Oggi il museo ha una nuova sezione curata da Giuseppina Ghini della Soprintendenza Archeologica del Lazio, nella quale sono esposti materiali litici provenienti dal territorio, reperti dell’età del bronzo di un villaggio palafitticolo del lago di Albano, reperti dell’età del ferro dalle necropoli di Ciampino, Colonna e Lariano, il corredo della tomba principesca del Vivaro a Rocca di Papa. Settore significativo è anche quello dedicato ai luoghi di culto della zona e in particolare al grande Santuario di Diana a Nemi. Una novità importante riguarda anche la prima nave, sulla poppa della quale sono state montate le copie bronzee delle decorazioni originali, custodite al museo di Palazzo Massimo a Roma.
Cronologia: Arch. Romana

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