Il contributo si focalizza sulle monete rinvenute durante gli scavi archeologici condotti nel 2019 in via Esterle a Trento. Si tratta di esemplari riferibili quasi essenzialmente al IV secolo d.C. La larga maggioranza delle monete è stata raccolta all’interno di tombe, dei cui corredi facevano parte, talvolta in singoli pezzi, talvolta in gruppi ancora compatti a causa della corrosione. L’evidenza numismatica, concordemente con quella archeologica, permette di restringere la fase d’uso della necropoli tra la fine del III e la metà del IV secolo d.C.
Le monete successive a questo termine si rinvengono in contesti pertinenti all’asse viario lungo il quale il cimitero era localizzato o entro depositi alluvionali dovuti agli straripamenti del torrente Fersina.
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