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GRAN BRETAGNA. Scavano per realizzare una rotonda stradale e trovano un tesoro. Portati alla luce un mausoleo romano ed una statua di tritone.

tritone

Gli archeologi del Canterbury Archaeological Trust (“CAT”) hanno scoperto in questi giorni una spettacolare statua di un tritone romano durante i loro scavi in ​​connessione con la realizzazione di nuovo complesso residenziale – e della viabilità ad esso relativa – portato avanti congiuntamente da Moat Homes (“Moat”) e Chartway Partnerships Group (“ Chartway”) adiacente alla A2 London Road (che segue l’antico tracciato della Roman Watling Street) a Teynham nel Kent.
Gli scavi hanno portato alla luce un mausoleo situato in un recinto murato che era delimitato da un fossato lungo quella che un tempo era la strada principale tra Londra e i porti romani di Richborough e Dover. La notizia è stata data oggi, 13 settembre 2023, dal gruppo di archeologi britannici e dalle società costruttrici.
Il sito era stato inizialmente identificato nel 2017, durante uno scavo di saggio compiuto da Wessex Archaeology che scoprì due frammenti perpendicolari delle fondamenta di un muro di pietre calcaree e due sepolture romane a incinerazione, con i resti deposti in urne. A seguito di questi risultati, lo Swale Borough Council, seguendo le indicazioni degli archeologi del Kent County Council Heritage Conservation (“KCC Heritage Conservation”), ha posto una condizione alla realizzazione edilizia e alla rotatoria stradale di accesso. L’area doveva essere sottoposta a preventiva indagine archeologica estesa.
All’inizio di quest’anno, la società di consulenza archeologica RPS, A Tetra Tech Company ha concordato uno scavo archeologico di mezzo ettaro con KCC Heritage Conservation per conto dello Swale Borough Council.
Il CAT è stato incaricato di intraprendere l’indagine archeologica, che è stata avviata alla fine di maggio 2023. I frammenti di muro identificati nel 2017 si sono rivelati elementi di un recinto murato di 30 metri quadrati, che era collocato attorno a una struttura quadrata di circa 8 metri. Ulteriori scavi hanno suggerito che la struttura fosse un mausoleo romano i cui riempimenti di demolizione contenevano una moneta romana datata dal 320 al 330 d.C. circa. Il recinto con mura in pietra era inserito all’interno di un fossato di recinzione esterno più ampio di circa 65 x 70 m che si estendeva verso sud, fino a fiancheggiare l’ex strada romana.
Durante lo scavo sono state identificate diverse sepolture romane – e forse alcune successive alla romanità stessa -, diverse delle quali dotate di un corredo funerario, sia all’interno del recinto che nelle immediate vicinanze. La scoperta più spettacolare è stata una statua scolpita in un blocco unico di pietra che rappresenta il dio del mare Tritone, figlio di Poseidone/Nettuno (o di un Tritone, uno dei servitori di Nettuno). La statua è stata trovata ritualmente collocata all’interno di un serbatoio d’acqua in disuso, rivestito di argilla, insieme a materiale di riempimento bruciato, oltre l’angolo sud-est del recinto esterno con fossato. Un ulteriore possibile piccolo monumento o base di statua (circa 1 metro quadrato) è stato trovato a sud del recinto interno murato.
Durante gli scavi si sono tenuti incontri settimanali con il consulente RPS (una società Tetra Tech), CAT, Chartway e il team di KCC Heritage Conservation per esaminare i progressi delle indagini sul sito, la metodologia di scavo e l’importanza delle scoperte che via via venivano compiute. La consulenza specialistica viene fornita anche da Historic England. Fortunatamente, la conservazione delle fondamenta del mausoleo centrale sarà compatibile con i lavori stradali. Le vestigia romane – mausoleo e muro di cinta – appariranno al centro della rotatoria.
La statua del Tritone è stata accuratamente sollevata e rimossa dal sito per i primi lavori di conservazione che hanno rivelato gli affascinanti dettagli e la fattura del pezzo. Sono in corso ulteriori ricerche sulla statua stessa e sulle circostanze della sua sepoltura rituale. Forse la statua decorava il mausoleo e fu ritualmente sepolta nel momento in cui il mausoleo collassò.
“Chartway e Moat sono entusiasti di questa entusiasmante scoperta. – dice Steve Cresswell, CEO del gruppo Chartway, a nome della partnership Chartway e Moat – Vogliamo aiutare le persone a connettersi con i luoghi in cui vivono attraverso la preservazione del patrimonio locale e ridando vita alle storie che lo circondano. Stiamo continuando a lavorare con KCC Heritage Conservation, RPS e CAT per garantire che gli elementi chiave del mausoleo e le mura del recinto siano preservati sotto gli strati protettivi, all’interno del centro paesaggistico della rotatoria. Usando idee innovative e lavorando con il team archeologico e con la comunità locale, esploreremo i modi in cui questi reperti potranno essere rivelati al pubblico e apprezzati dalle generazioni future”.
“È stato un privilegio contribuire a queste scoperte che hanno messo in luce l’importantissima eredità romana di Teynham e offrono anche una grande opportunità per creare un’eredità ad uso della comunità locale.” afferma Richard Helm, Senior Project Manager del CAT.
“Ci aspettavamo interessanti vestigia romane, forse un cimitero, ma i reperti, tra cui la vivace e unica statua di un Tritone e i resti del mausoleo, hanno di gran lunga superato le previsioni.- dice Robert Masefield, direttore archeologico di RPS, consulente archeologico del progetto – Questi reperti fanno ora parte dell’eredità locale di Teynham e della ricca storia romana della nazione. Ulteriori studi collocheranno i risultati nel loro intero contesto storico”.
“Questa zona del North Kent, dove la principale strada romana correva vicino alle numerose insenature, al largo dello Swale, è particolarmente ricca di resti romani, nell’antica interazione tra collegamenti marittimi e stradali. – sostiene Simon Mason, principale responsabile archeologico del Consiglio della contea di Kent – Il mausoleo romano è l’ultima spettacolare scoperta nello Swale. Sarà affascinante seguire le ricerche sulla statua e scoprire di più sulla sua sepoltura rituale”.
“Sono entusiasta di questa scoperta e nel constatare come tutti hanno lavorato bene, insieme, per garantire che il sito fosse stato scavato correttamente. Questo potrebbe essere uno dei tanti siti simili lungo l’antica strada romana e questa scoperta potrebbe aiutare a identificare ulteriori reperti simili nel Kent” commenta Susan Carey, membro del gabinetto, Consiglio della contea di Kent.
“Questa è una scoperta incredibile ed emozionante che sottolinea ancora una volta il ricco patrimonio che abbiamo nel nostro Comune. Il consiglio considera l’archeologia di Swale come uno dei suoi principali beni di cui siamo orgogliosi e che riconosciamo nella nostra strategia di conservazione e valorizzazione del patrimonio. – dice il consigliere Mike Baldock di Heritage Champion, Swale Borough Council – Il sito e la statua susciteranno molto interesse nella nostra comunità e non vediamo l’ora di lavorare con Chartway e con gli archeologi per garantire che ci siano opportunità per la popolazione locale di conoscere e celebrare i reperti e il patrimonio romano. ”
“Si tratta di un pezzo di scultura davvero straordinario, senza dubbio di grande significato per la nostra comprensione della Britannia romana e della collocazione della regione nel più ampio scacchiere dell’Impero Romano. – afferma Richard Hobbs, curatore senior della sezione della Britannia romana, al British Museum – La scultura raffigura un Tritone – metà uomo e metà pesce – che cavalca un mostro marino. Sebbene siano noti alcuni altri frammenti di sculture simili provenienti dalla Britannia romana, prima non era stato scoperto nulla di simile”.
Per ulteriori informazioni sugli scavi archeologici e sui reperti scoperti o per qualsiasi altra richiesta, inviare un’e-mail a teynham@chartwaygroup.co.uk

Fonte: www.stilearte.it 13 set 2023

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