Il recente ingresso nella collezione del Museo Archeologico della Laguna di un eccezionale esemplare di ascia neolitica in pietra levigata, proveniente dal territorio di Carlino, offre lo spunto per approfondire l’interessante tema dell’esistenza in Friuli, tra il VI e il IV millennio a.C., di un sistema di circolazione di oggetti di elevato valore sociale per le comunità preistoriche.
L’ascia rappresenta, infatti, uno degli esemplari di maggiori dimensioni ad oggi scoperti in regione e rientra nella categoria delle cosiddette grandi asce neolitiche, fabbricate con rare pietre verdi delle Alpi occidentali e destinate alle élites preistoriche di tutta l’Europa.
Presentazione “Dal Monviso alla Laguna“, a cura di Andrea Pessina e Marco Del Piccolo, presso il Centro Civico, Via Sinodo 28, Marano Lagunare, venerdi 11 luglio 2025, ore 18.00.
Nell’incontro verranno anche presentati i manufatti in pietra levigata provenienti dal sito di Bonifica Muzzana che, per il loro straordinario numero, costituiscono la seconda raccolta del Friuli dopo Sammardenchia e uno dei più ricchi insiemi di reperti di questo tipo dell’intera Italia settentrionale.
Seguirà una breve dimostrazione delle tecniche di costruzione e di immanicatura delle asce neolitiche, con esposizione di alcune riproduzioni.
Al termine della conferenza sarà possibile ammirare l’ascia in pietra verde nella sale del museo, dove verrà presentata per la prima volta al pubblico la sezione “Nuovi arrivi al Museo“, dedicata alla valorizzazione di una serie di scoperte fortuite avvenute nelle terre che si affacciano sulla laguna o nei fondali marini ad essa antistanti.
Fonte:
Museo Laguna – Marano Lagunare – museolaguna@comune.maranolagunare.ud.it