Archivi

MILANO. Alla Fondazione Luigi Rovati la lunga storia delle Olimpiadi.

Il 26 novembre, nel giorno stesso in cui a Olimpia si accende la Fiamma dei Giochi Olimpici e Paralimpici invernali Milano Cortina 2026, nella Fondazione Luigi Rovati di Milano si apre al pubblico la mostra «I Giochi OlimpiciTM. Una storia lunga tremila anni», che sarà visibile fino al 22 marzo 2026.
Un progetto affascinante e complesso che attraversa i millenni, realizzato (nell’ambito della Cultural Olympiad Milano Cortina 2026, con il supporto di Regione Lombardia-Olimpiadi della Cultura) dalla Fondazione milanese con il Museo Olimpico e con il Musée cantonal d’archéologie et d’histoire di Losanna e curata da Anne-Cécile Jaccard e Patricia Reymond (Museo Olimpico), Giulio Paolucci (Fondazione Luigi Rovati) e Lionel Pernet (Musée cantonal d’archéologie et d’histoire), in cui, secondo il modello caro a questa istituzione, l’archeologia s’intreccia con la contemporaneità in un dialogo capace di accendere nuove scintille di senso.
Il percorso, concepito all’insegna degli ideali olimpici di eccellenza, rispetto e amicizia («gli stessi, commenta Giovanna Forlanelli, presidente della Fondazione Luigi Rovati, cui s’ispira il nostro lavoro»), si snoda tra il primo piano del palazzo, il meraviglioso piano ipogeo, «modellato» nella pietra serena da Mario Cucinella, ed il piccolo padiglione del giardino, dove è tracciata un’utile timeline illustrata dei Giochi Olimpici, dai primi, tenuti a Olimpia nel 776 a.C., fino alla soppressione, voluta nel 393 d.C. dall’imperatore cristiano Teodosio, che li considerava cerimonie pagane, e poi dal 1896, quando ad Atene prese il via la prima Olimpiade moderna, fino ad oggi.
Ma già l’atrio del palazzo ci introduce alla passione olimpica con quella sorta di feticcio che è la tuta da sci indossata dal plurimedagliato Alberto Tomba a Nagano (Giappone) nel 1998 e da lui autografata, ed in uno dei costumi indossati da sei pattinatori nella cerimonia inaugurale dei Giochi di Torino del 2006.

Autore: Ada Masoero

Fonte: www.ilgiornaledellarte.it 26 nov 2025

Segnala la tua notizia