E’ stata l’archeologa Ilaria Rossetti a dare la notizia del ritrovamento fatto a Serra Sant’Abbondio, alle pendici del Monte Catria. Una scoperta importante: mai si erano trovate così a nord della regione, delle tombe del periodo del ferro. Il ritrovamento è avvenuto durante i lavori di costruzione di un edificio pubblico, su terreni comunali.
Attivate subito le operazioni di scavo: tecnici ed esperti della soprintendenza hanno recuperato i primi corpi. Da lì è stato possibile ricostruire la necropoli di forma circolare, in arenaria, con al centro la camera sepolcrale. Il tumulo ha un diametro di 15 metri. Al suo interno, numerosi oggetti.
Da alcuni saggi nel terreno è confermata la presenza di altre sepolture nell’area circostante. Ora parte la seconda fase, quella relativa alla realizzazione di un progetto più articolato che preveda, oltre al recupero, la catalogazione e lo studio. Soprintendenza e comune sono alla ricerca di fondi. Per il momento l’area archeologica è stata richiusa per preservarla.
Autore: Samuele Sabatino
Fonte: www.rainews.it 5 agosto 2025