Anonimo bizantino, secolo XI-XII, ovvero “aspettando i predatori dell’arca perduta”.
Lo stato attuale del palinsesto è pessimo. Lo stile è tra il proto e il medio-bizantino, un miscuglio tra lo stile originale e “moderno” della cronografia, modello Amato di Montecassino, Italia meridionale longobardo-normanna, ed il panegirico, modello Michele Psello. La “cifra” del testo è perciò spesso criptica e ambigua: si dà molto spazio alle suggestioni interpretative del lettore e si creano molte difficoltà al traduttore.
Lo stato attuale del palinsesto è pessimo. Lo stile è tra il proto e il medio-bizantino, un miscuglio tra lo stile originale e “moderno” della cronografia, modello Amato di Montecassino, Italia meridionale longobardo-normanna, ed il panegirico, modello Michele Psello. La “cifra” del testo è perciò spesso criptica e ambigua: si dà molto spazio alle suggestioni interpretative del lettore e si creano molte difficoltà al traduttore.
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