Archivi

CREMONA. Durante gli scavi in via Fondulo emergono i resti di una domus romana.

Il sottosuolo di Cremona continua a riservare grandi sorprese. In via Fondulo, la strada che collega via Palestro con via Faerno correndo a fianco della chiesa di San Vincenzo, sono emersi i resti di una domus romana di probabile epoca repubblicana.
Lo scavo è stata effettuato per permettere la messa in posa di una nuova rete del metano. Lo scavo è di dimensioni modeste (80 centimetri di larghezza per qualche metro di lunghezza) ma ha dato la possibilità alla Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio competente di individuare, anche attraverso l’archeologo cremonese Gianluca Mete, due tipi di pavimenti, uno in cocciopesto l’altro a mosaico.
“E’ uno scavo che permette di individuare la presenza di una domus romana sub-urbana – ci ha dichiarato il Soprintendente Gabriele Barucca – utile per definire ulteriormente la carta archeologica cittadina. Non ci sarà nessun ritardo nei lavori alla rete del gas, abbiamo provveduto a fotografare e testimoniare l’insediamento, dopo di che lo copriremo dopo aver messo in salvaguardia quanto rinvenuto”.
I resti della domus romana erano già stati danneggiati da vecchi lavori di posa di tubature. I resti di pavimenti sono compresi tra le absidi della chiesa di San Vincenzo (attualmente in restauro) e un antico muro di contenimento.

Fonte: www.cremonaoggi.it, 18 giu 2020

Segnala la tua notizia