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MOIO DELLA CIVITELLA (Sa): Il Parco Archeologico di Civitella.

Nato dopo anni di collaborazione tra la Soprintendenza Archeologica di Salerno ed il Comune di Moio della Civitella, la realizzazione del Parco Archeologico della Civitella è stata resa possibile grazie al programma operativo multiregionale di sviluppo e valorizzazione del turismo sostenibile, promosso dalla Comunità Europea e da oltre due anni costituisce un fiore all’occhiello del patrimonio turistico-archeologico della regione Campania.

Il sito archeologico, frequentato forse dai Lucani tra V e III secolo a.C. ed oggi raggiungibile attraverso una comoda strada d’accesso, sorge nella parte alta dell’omonimo colle, nel territorio della più nota colonia greca di Velia. Esplorato per anni da una missione dell’Ateneo di Parigi guidata dal prof. A. Schnapp, grazie alla quale si è messo in luce parte del tessuto edilizio antico, il sito risulta estremamente interessante per la presenza di un ben conservato complesso difensivo con doppio circuito murario intervallato da cinque porte d’accesso, ognuna delle quali mostra il classico schema a “tenaglia” con la presenza di un protyron anteposto al vano della porta interna, un tempo lignea. Si tratta di un’opera di fortificazione costruita nel corso della seconda metà del IV secolo a.C., seguendo l’orografia della parte sommitale del poggio roccioso, che vede l’utilizzo della tecnica muraria dell’opera quadrata pseudoisodoma, con blocchi d’arenaria di taglio regolare perfettamente disposti a filari paralleli. Sul pianoro centrale del colle gli scavi hanno evidenziato una serie d’unità abitative disposte su un impianto ortogonale ed un ampio spazio basolato, che svolgeva forse funzioni pubbliche, fornito di un perfetto sistema di canalizzazione idrica. Nel settore insediativo più elevato, a circa 800 metri d’altitudine, è stata invece scoperta una struttura a pianta rettangolare con murature in blocchi lapidei identificata dagli studiosi come un edificio sacro.

Autore: Giampiero Galasso
Cronologia: Arch. Italica

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