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Benedetta ADEMBRI e Giuseppina Enrica CINQUE, Villa Adriana, la pianta del centenario 1906 – 2006.

Nel pomeriggio di martedì 19 dicembre, nello splendido Salone Monumentale della Biblioteca Casanatense, è stato presentato il volume “Villa Adriana la pianta del centenario 1906 – 2006”, edito dalla  Centro Di di Firenze, e curato dalla Dottoressa Benedetta Adembri, Direttore della Villa e dalla Professoressa  Giuseppina Enrica Cinque, della Università di Tor Vergata.
Nel 1870 Villa Adriana è stata la  prima area archeologica acquisita dallo Stato italiano appena formatosi; nel 1906 ne è stato pubblicato, a cura di Rodolfo Lanciani, il rilievo planimetrico redatto dagli allievi della Scuola di Ingegneria di Roma.
A distanza di cento anni, dopo scavi che ne hanno modificato l’aspetto, e scoperte che hanno portato a nuove interpretazioni, e con l’utilizzo delle più recenti sofisticate tecnologie in campo informatico, ecco una nuova carta, frutto della collaborazione fra Archeologia ed Ingegneria, tra la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio e gli Allievi di Ingegneria Civile ed Edile dell’Università  di Tor Vergata; essa, tra l’altro, prelude alla presentazione di un modello tridimensionale di Villa Adriana così come oggi è conosciuta, che costituirà una nuova possibilità di approccio per l’utente nei confronti di un bene archeologico. 
Ad illustrare l’importanza di questa pubblicazione, più volte definita epocale, sono intervenuti, introdotti  dalla giornalista Cinzia Del Maso,  Anna Maria Reggiani, Direttore Generale per i Beni Archeologici – MiBaC; Sergio Poretti, Direttore  del Dipartimento di Ingegneria Civile di Tor Vergata; Roberto de Rubertis, della  Facoltà di Architettura di Valle Giulia, Roma; Antonia Pasqua Recchia, Direttore Generale per l’Innovazione Tecnologica e la Promozione, MiBAC; Luciano Marchetti, Direttore generale per i Beni Culturali e Paesaggistici – MiBaC; Pilar Leòn , Professoressa dell’Università Pablo de Olavide di Siviglia; Dieter Mertens, Direttore dell’ Istituto Archeologico Germanico di Roma; infine Maria Rita Sanzi Di Mino, Soprintendente per i Beni Archeologici del Lazio, da cui Villa Adriana dipende.
Il volume, che si presenta in una elegante e raffinata veste grafica, costituirà certamente un indispensabile “ strumento dinamico di conoscenza” per gli studiosi e gli addetti ai lavori, ma anche un affascinante, avvincente itinerario per gli appassionati di Archeologia.

                                                                                              


 


Autore: Luana Monte
Cronologia: Arch. Romana

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