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ASSISI (Pg). Due milioni di euro: è quanto occorre per completare il restauro delle mura urbiche.

Due milioni di euro: è quanto occorre per completare il restauro delle mura urbiche di Assisi, ma che manca all’amministrazione per sanare quest’ultima ferita del terremoto.
Così, a dieci anni dal sisma che sconvolse la città, il sindaco, Claudio Ricci, torna a sollecitare il finanziamento per le antiche mura di cinta cittadine, rivolgendosi al Ministero per i beni culturali, al presidente della Regione Umbria, all’assessore regionale alla Cultura e al soprintendente di Perugia.
L’occasione per rinnovare la richiesta di finanziamenti, avanzata già un anno fa, arriva con l’imminente definizione dell’accordo integrativo di programma Stato-Regione e dell’assegnazione delle risorse per i beni culturali danneggiati dal sisma.
«È necessario – spiega il sindaco Ricci – prevedere la risorsa di circa due milioni di euro per la zona nord delle mura urbiche, che manifestano anche problemi statici. Assisi è l’unica città dell’Umbria dichiarata dall’Unesco “Patrimonio Mondiale” e la legge 77/2006 definisce, all’articolo 2, i criteri di priorità nelle richieste provenienti proprio dai siti Unesco».
La necessità di ultimare il restauro delle mura arriva in un periodo di grande attenzione per i beni culturali del centro storico. Il mese scorso la giunta aveva dato il via libera ad ulteriori interventi di miglioramento della Rocca Maggiore, con uno stanziamento di 215 mila euro (finanziati in parte della Arcus Spa, la società del Governo per la valorizzazione dei beni culturali) per realizzare i servizi igienici, le strutture di servizio della fortezza, migliorare l’accessibilità ai disabili e riaprire l’ingresso dalla zona del giardino degli incanti.
Domani alle 10,30, inoltre, i rappresentanti del Comune e della Soprintendenza perugina presenteranno gli ultimi importanti ritrovamenti relativi ai resti dell’anfiteatro romano del capoluogo, avvenuti durante i lavori privati in corso nell’ex circolo Arci di piazza Matteotti.
«Per le mura urbiche – continua il primo cittadino di Assisi – auspico che, nello spirito di collaborazione, tale urgente necessità sia soddisfatta».
Sollecitazioni da parte del sindaco e dell’assessore alla pubblica istruzione, Maria Belardoni, arrivano anche nel settore scolastico. Da risolvere, per il dirigente scolastico regionale, Nicola Rossi, c’è il problema urgente della scuola materna di Torchiagina, dove mancano due insegnati per assicurare il funzionamento della struttura anche durante il pomeriggio, servizio considerato essenziale per le famiglie interessate.


Fonte: Il Messaggero Umbria, 09/09/2007
Autore: Valentina Aisa
Cronologia: Arch. Medievale

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