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LIPARI-FILICUDI (Me). Ritrovato il carico di un relitto romano.

filicudi macine porto 01

filicudi macine porto 01Ritrovato a Filicudi il carico di un relitto romano; i reperti, 13 macine del tipo a meta e catillo, sono stati individuati fra i 42 e i 53 metri di profondità all’interno del porto. Il ritrovamento, effettuato dal subacqueo locale Antonello Berenati, è stato prontamente segnalato alla Soprintendenza del Mare che è intervenuta con i suoi tecnici per verificare la scoperta.
Il carico individuato è adesso allo studio per predisporre il provvedimento di tutela e valutare la possibilità di un ulteriore intervento di ricerca.
L’isola di Filicudi consegna ancora una volta preziosissime testimonianze di un passato ricco di avvenimenti e di storia. Non lontano dal luogo di ritrovamento, in prossimità della secca di Capo Graziano, importanti ritrovamenti hanno permesso alla Soprintendenza del Mare di creare un itinerario archeologico subacqueo di grande interesse che offre la possibilità di ammirare direttamente “in situ” reperti archeologici lasciati nella loro giacitura originaria.
Fra i ritrovamenti effettuati negli scorsi anni sempre a Filicudi, il relitto A “Roghi” – primo quarto del II sec. a.C.; il relitto contiene circa 60 anfore ancora in situ ed è posizionato ad una profondità che va dai 36 ai 45 metri. La zona fu indagata già dal 1962 da subacquei sportivi del Club Mediterranée e in seguito da ufficiali della Royal Air Force.
Nel 1966 un consistente recupero di anfore fù effettuato da Bartolo Giuffrè al quale si deve la scoperta del relitto F, indagato successivamente da Lamboglia e da Pallares. Le ricerche della Royal Navy hanno portato alla scoperta del relitto B con carico di anfore greco-italiche, al relitto C di età augustea e al relitto E detto “relitto dei cannoni” (XVI sec. d.C.).
Il Centro Sperimentale di Albenga individuava in seguito il relitto G databile al V sec. a.C.
Recentemente sono stati scoperti i relitti del “Città di Milano” – nave stendicavi della Marina Militare Italiana e della “Arcari” – piccola unità della Royal Navy. Molti dei reperti recuperati durante le campagne di scavo o in seguito a ritrovamenti, sono esposti presso il Museo Archeologico Regionale “Bernabò Brea” di Lipari e presso la sede
distaccata di Filicudi.

Autore: Salvo Emma

Info: Regione Siciliana – Assessorato regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana – Dipartimento regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana – Servizio Soprintendenza per i Beni culturali e ambientali del Mare
Tel.+39 091 6230638 – Fax +39 091 6230821 – Cell. 3346476282
sito web: www.regione.sicilia.it/beniculturali/sopmare  – e-mail: urp.sopmare@regione.sicilia.it

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